Ruolo dei Genitori e Benessere dei Figli.. stare bene per far star bene | Dott.sa Roberta Calvi Psicologo Sessuologo in Rimini
Un genitore felice è ciò che rende un figlio felice! Non sono i figli responsabili della felicità del genitore!
Troppo spesso sento ancora confusione su questo tema. Così da un lato ci sono genitori “sacrificanti”. Che non si concedono nulla per non trascurare il figlio. Per paura che il figlio si senta messo da parte o che stia male se fanno qualcosa per sé, se si concedono spazi personali.
Genitori che rinunciano alle amicizie, al lavoro, alle passioni per un presunto benessere del figlio. O ancora che si sentono in dovere di far funzionare un rapporto di coppia ormai rotto per non far soffrire il bambino.
Ricordiamoci che i bambini non si attengono a ciò che vedono o meglio a ciò che noi gli vogliamo mostrare. Per loro ciò che conta non è l’apparenza, la cornice, l’idea di ciò che è bello e giusto, ma ciò che sentono e percepiscono. E se i bambini percepiscono un genitore sofferente si sentiranno immediatamente affranti oltre che insicuri e a rischio.
La sicurezza nei bambini non è data dall’adesione ad una convenzione, quanto piuttosto dalla coerenza emotiva di chi si prende cura di loro.
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Ruolo dei Genitori e Benessere dei Figli.. stare bene per far star bene | Dott.sa Roberta Calvi Psicologo Sessuologo in Rimini
E’ per questo che il genitore che vuole garantire una serenità al figlio, in primis deve prendersi cura del proprio benessere. Anche per non far pesare inconsciamente sul figlio le proprie frustrazioni o insoddisfazioni.
Dall’altro lato infatti ci sono i figli. Che, se vedono che il genitore vive di loro, sentono il peso della responsabilità della felicità di quest’ultimo. Si sentono in colpa se fanno la loro vita, si sentono in dovere di soddisfare tutte le aspettative genitoriali.
Quando si crea questa dinamica tra genitore e figlio siamo in presenza di una forma di dipendenza affettiva. Che invischia entrambi in un rapporto di amore/odio, rabbia, senso di colpa, impotenza, confusione di ruoli e funzioni. E che comporta una spirale di sofferenza.
La dipendenza affettiva infatti non è solo tra partner ma può interessare anche altri tipi di legami. La sofferenza e i rischi che genera in termini di disagio personale e di compromissione della vita sono gli stessi. Oltre al fatto che giovani cresciuti in ambienti dipendenti o che hanno vissuto legami di dipendenza con i genitori sono maggiormente a rischio di sviluppare altre dipendenze. E di far fatica ad emanciparsi.
Il primo passo dunque per rendere i nostri figli felici è occuparci del nostro benessere. E lasciarli liberi di crescere ed essere autonomi.
Roberta Calvi Psicologa e Sessuologa