La paura della vergogna nella società dei like Psicobar con la Dott.sa Roberta Calvi Psicologo Sessuologo per Università Aperta di Rimini
“Se le luci della ribalta si spengono – La paura della vergogna nella società dei like“
Questo il tema della Conferenza organizzata dall’Università Aperta di Rimini per Martedì 14 gennaio 2020 alle ore 21.
L’incontro è organizzato nell’ambito degli Incontri di Psicologia al Bar “Lo Psicobar” a cura della Dott.sa Isa Gerlini. E sì terrà presso il Circolo Milleluci in via Isotta degli Atti 8 a Rimini.
Relatrice la Dott.sa Roberta Calvi, Psicologo e Sessuologo a Rimini, Cattolica, Riccione, Forlì e Cesena.
Nella società del “tutto è possibile”, dove i likes sono il nuovo criterio di valutazione dell’adeguatezza delle persone, la paura della vergogna nasce dalla fame di successo, popolarità e visibilità.
La vergogna appare rischiosa. Perché mette a repentaglio il senso di valore personale costruito sulla negazione dei limiti. E su un’estetica sempre più perturbante.
Laddove Narciso soppianta Edipo, il pudore lascia il posto alla sfrontatezza. Che abita ogni “signor nessuno” bisognoso di sentirsi “qualcuno” agli occhi degli altri, reali e virtuali.
In questo globale “Grande Fratello”, la vergogna equivale ad un vissuto insostenibile di non essere all’altezza.
Emerge un diffuso timore, anzi no: un vero e proprio terrore profondo della non desiderabilità, dell’indegnità.
L’iper-suscettibilità alla delusione è vissuta come umiliazione o mortificazione. E ci mostra anche come il dolore, codificato sotto forma di ferita narcisistica, diventa sterile, muto, autistico.
In questa serata si potrà riflettere sul significato profondo della vergogna di oggi e di ieri. Sulla possibilità di ciascuno di avere una propria identità ed un proprio valore. Anche quando le luci della ribalta si spengono.
Un evento davvero importante per la Cittadinanza. Perché la psicologia non è solo quella che si fa negli studi privati o nelle istituzioni, ma pervade la nostra quotidianità e interessa il nostro mondo di tutti i giorni.
L’ingresso alla Conferenza è libero con una piccola consumazione obbligatoria al Bar di 5 euro. Incontro attesissimo e interessantissimo.
Si consiglia infatti anticipo sulla affluenza.