Dott.ssa Roberta Calvi

Dipendenza sessuale: come riconoscerla?

Dipendenza sessuale Come riconoscerla?

Come faccio a riconoscere se soffro di una dipendenza sessuale o se il mio partner ne soffre?

Ecco un piccolo vademecum per distinguere la dipendenza da altri comportamenti sessuali.

→ La dipendenza  sessuale non ha a che fare con la frequenza quanto con un pattern di pensieri, vissuti e comportamenti. 

→ chi soffre di dipendenza sessuale non sceglie i suoi pensieri, atteggiamenti e comportamenti sessuali:  non ha controllo, non ha la facoltà di scegliere e di dire no. Sono impulsi!

→ Non c’è piacere nelle attività sessuali, ma disagio e sofferenza. Potrebbe non esserci l’orgasmo o se c’è non essere comunque fonte di appagamento. 

→  Il sesso è un bisogno, una necessità.  E’ assente il desiderio ovvero è impossibile riconoscerlo perché assorbito dal bisogno di utilizzare il sesso come  anestetico emotivo.

→  Sono presenti rituali sessuali ossessivi che possono avere a che fare con l’autoerotismo, con il sesso di coppia, con l’uso della pornografia, con orari, posizioni, numero di rapporti, ecc. 

→ Ci possono essere periodi di restrizione sessuale nel tentativo di gestire gli impulsi.

→ i comportamenti sessuali generano vergogna e tendono ad essere nascosti o minimizzati.

→ tutta la vita di chi soffre di dipendenza sessuale è condizionata.

→ la mente è costantemente occupata da ossessioni sessuali.

Roberta Calvi Psicologo Sessuologo Rimini | Studio di Psicologia Sessuologia
Dott.ssa Roberta Calvi, Psicologo e Sessuologo

Dipendenza sessuale Come riconoscerla?

Cosa fare se soffro di dipendenza sessuale?

  1. non sperimentare strategie fai-da-te
  2. non aspettare che passi
  3. non pensare che sia una “voglia transitoria”
  4. chiedere aiuto ad un professionista

Cosa fare se mi accorgo che il mio partner soffre di una dipendenza sessuale?

  1. non attaccarlo
  2. non negare l’evidenza, né minimizzare il problema
  3. non  cercare di soddisfare le sue richieste perché tanto non basta mai
  4. non pensare di essere causa del suo malessere e dei suoi sintomi
  5. non pensare di salvarlo 
  6. chiedere aiuto ad un professionista per se stessi (per comprendere e gestire quanto sta accadendo che costituisce una fonte di sofferenza intensa)
  7. solo con l’aiuto di un professionista provare a motivare il partner a fare un percorso di riabilitazione

A cosa punta un percorso di riabilitazione per una dipendenza sessuale?

  1. comprendere le dinamiche della dipendenza
  2. conoscere le motivazioni profonde della dipendenza
  3. estinguere la sintomatologia
  4. risolvere le problematiche del rapporto di coppia (se presente)

Roberta Calvi Psicologa e Sessuologa


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