Anorgasmia Gli effetti devastanti sul singolo e sulla coppia | Dott.ssa Roberta Calvi Psicologo Sessuologo in Rimini
L’anorgasmia è l’impossibilità di accedere all’esperienza dell’orgasmo.
L’anorgasmia può essere:
→ generalizzata, ovvero avvenire in ogni rapporto col partner e con qualsiasi partner,
→ situazionale, ovvero essere occasionale e capitare solo in specifici contesti, momenti o con un certo partner,
L’anorgasmia inoltre può riguardare esclusivamente il rapporto sessuale col partner o interessare anche la masturbazione.
Spesso la fase di eccitazione c’è ed è piacevole. Ma poi il piacere non raggiunge l’acme e il conseguente orgasmo con rilascio della tensione accumulata. Bensì si spegne lasciando il singolo o la coppia delusa e amareggiata.
Ma cosa accade nella persona e nella coppia quando si ha a che fare con questa problematica?
In chi presenta questo disagio:
→ in primis una sensazione di incapacità e inadeguatezza: “non sono in grado”, “non sono capace”,
→ poi una sensazione di paura: “l’altro non mi vorrà o mi lascerà”,
→ ma anche un vissuto di impotenza spesso gestito attraverso il ricorso a spiegazioni di natura organica: “C’è qualcosa in me che non va”, “Sicuramente è un problema fisico, fisiologico, ormonale, genetico,ecc.”,
→ e infine senso di colpa “faccio soffrire il partner”; “sono la rovina della coppia”.
Anorgasmia Gli effetti devastanti sul singolo e sulla coppia | Dott.ssa Roberta Calvi Psicologo Sessuologo in Rimini
L’altro membro della coppia può a sua volta sperimentare:
→ un senso di inadeguatezza: “non sono abbastanza da farlo/a godere”, “non gli/le piaccio”,
→ un senso di colpa: “sono io che non vado bene perché l’altro non ha un orgasmo”,
La coppia appare quindi investita negativamente da questo problema ed entrambi i membri sperimentano sensazioni di disagio.
Ma come viene spesso gestita la situazione?
→ non se ne parla: ognuno vive dentro di sé il problema e la sofferenza,
→ si accusa l’altro,
→ si nega il problema e si fa finta che non esista.
Tutte queste modalità di gestione del problema appaiono disfunzionali. E finiscono per alimentare il sintomo e mettere a rischio il benessere del singolo e della coppia!
Cosa fare allora?
L’anorgasmia è una disfunzione sessuale e va affrontata come tale.
Si tratta di un problema sessuologico. Il più delle volte generato da vissuti emotivi e dinamiche intrapsichiche e interpersonali inconsapevoli.
La risoluzione del problema si basa su un percorso psico-sessuologico singolo o di coppia che permette di analizzare le motivazioni profonde dell’anorgasmia. E tutti quei vissuti, pensieri e comportamenti che alimentano la disfunzione.
Roberta Calvi Psicologa e Sessuologa
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